Saturday, November 23, 2024

Dalle tecnologie informatiche per disabili e anziani al software per lo studio della batteria collegabile in videoconferenza, dalla progettazione di servizi internet altamente professionali ai prototipi di gioielleria, dal mensile per ragazzi al commercio di prodotti usati per l’infanzia, dai caffè artistici e culturali al bagno turco e al catering multietnico. Sono soltanto alcune delle idee tra i 133 progetti presentate al concorso “Modena laboratorio d’innovazione”.

Il concorso è suddiviso in due sezioni, quella delle neo imprese e degli aspiranti imprenditori. Per le neo imprese i partecipanti sono il 68 per cento uomini e il 32 per cento donne e appartengono in maggioranza (l’82 per cento) alla fascia di età  compresa tra i 25 e 44 anni; il 62 per cento ha un diploma di scuola media superiore, il 28 per cento ha laurea o diploma universitario, il 10 per cento la scuola dell’obbligo; il 40 per cento dei progetti presentati riguarda il settore dei servizi alle imprese; il 17 per cento il manifatturiero e l’artigianale, il 17 per cento il settore del commercio; il nove per cento i servizi alle persone; il sei per cento l’agricoltura.

Articolo tratto da Sestopotere.com