Il percorso avviato dall’Amministrazione comunale di Spoleto, attraverso l’Unità di Progetto Formazione-Lavoro coordinata dal Direttore Generale e facente capo all’assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro presieduto da Patrizia Cristofori, ha prodotto dei risultati significativi.
In questo processo l’assessorato alla Formazione professionale, per conto dell’Amministrazione comunale, ha svolto un importante ruolo di facilitatore promuovendo e stimolando l’incontro tra i vari attori pubblici e privati con l’obiettivo di agevolare l’incontro tra la domanda del mondo del lavoro e l’offerta formativa e mettendo al centro le prospettive di sviluppo e gli obiettivi della programmazione territoriale con particolare riferimento al Patto per lo Sviluppo della città , al Progetto intergrato Territoriale Turismo-Ambiente-Cultura, all’inserimento lavorativo delle fasce deboli e all’educazione permanente dei cittadini adulti.
La sinergia e le intese che si sono raggiunte hanno consentito la presentazione, alla prima scadenza dei bandi provinciali per la formazione professionali fissata al 30 settembre 2005, di sei progetti formativi indirizzati a sostenere concrete possibilità occupazionali per giovani disoccupati e donne e di un pacchetto di iniziative per l’educazione permanente degli adulti.
Importanti le iniziative con taglio spiccatamente sociale, come ad esempio quella rivolta alla formazione di assistenti familiari in un territorio fortemente caratterizzato dalla presenza di anziani soli o come il progetto formativo che punta alla formazione di operatori nel settore del legno, in un progetto condiviso con gli imprenditori locali, attraverso l’utilizzo della falegnameria della Casa di Reclusione di Maiano.
Di non meno importanza il pacchetto di proposte per l’Educazione Permanente degli adulti che spaziano dall’uso delle nuove tecnologie informatiche e di internet, ai diritti di cittadinanza, alla conoscenza delle lingue straniere e al consolidamento della cultura generale.
Articolo tratto da Spoletonline.com