Avrà tre tasti speciali per chiamare immediatamente la famiglia, il 118 e il call center dell’Osservatorio. Messina: “Per gli iscritti sarà gratuito”.
Per molti anziani il cellulare rappresenta in parte un mistero. Anche le funzioni più semplici per giovani cresciuti a pane e tecnologia, possono diventare complicate per i nonni. Digitare sulla piccola tastiera di un telefonino è spesso un problema quando la vista difetta, le dita sono minate dall’artrite e la tecnologia è una semi-sconosciuta.
All’inizio del prossimo anno, grazie all’Osservatorio della terza età – Ageing Society, arriverà per gli anziani un cellulare semplificato con tastiera più grande e con tre tasti speciali che permetteranno di accedere ai numeri più utili.
Ecco alcune anticipazioni sul progetto ideato dall’associazione. Oltre ai tasti di cui è dotato ogni cellulare, il telefonino Argento, ribattezzato cosàì proprio per l’assonanza con la terza età , ne avrà uno per il collegamento automatico al familiare più prossimo, uno per il collegamento al 118 più un altro per chiamare il call center dell’Osservatorio.
Il progetto – ha spiegato Roberto Messina, presidente dell’Ote – riguarderà gli iscritti all’associazione, per i quali il servizio sarà gratuito. Grazie al call center – precisa Messina gli utenti potranno essere informati dalla nostra associazione riguardo a tematiche di interesse generale promosse dallo Stato, come l’avviso di una campagna di vaccinazione, le indicazioni su come prevenire una malattia o i modi per fare accreditare la pensione. Il progetto ha tra gli altri l’obiettivo di favorire una maggiore utilizzazione della telefonia mobile per ridurre l’isolamento dell’anziano, nonchà© quello di facilitare le comunicazioni di emergenza o quelle con la famiglia.
Fonte: Il quotidiano