Sono 1199 in Veneto i religiosi anziani non autosufficienti assistiti direttamente dalle proprie Comunità di appartenenza: per sostenere questo impegno e garantire un’assistenza adeguata, la Regione Veneto, su proposta dell’assessore alle politiche sociali Antonio De Poli, ha deliberato l’assegnazione alle Comunità religiose di contributi per 2,7 milioni di euro, cioè 2.266 euro annue per persona assistita.
Spetterà alle Ulss accertare il possesso di alcuni fondamentali requisiti: condizioni di non autosufficienza delle persone anziane certificate dalla U.O.D. (Unità Operativa Distrettuale) di competenza; condizioni igienico-sanitarie dei locali in cui sono ospitate le persone anziane; adeguatezza degli arredi; presenza di personale incaricato all’assistenza nell’ambito dell’intera giornata; garanzie in merito alla presenza di medici e personale infermieristico; convenzioni o accordi con strutture sanitarie.
Sono 67 le strutture d’assistenza collegate a congregazioni religiose del Veneto ad aver fatto domanda per l’anno in corso. La spesa rientra fra gli interventi che fanno riferimento al Fondo regionale per le politiche sociali e si riferisce al bilancio di previsione del 2004.
Fonte: Ufficio Stampa – Regione Veneto