Emergenza caldo 2005 – Un numero verde, 800293464, del call center della Asl di Milano e 416 operatori attivi sul territorio, tra assistenti sociali e assistenti domiciliari. Sono queste le principali misure previste dal piano anti caldo del Comune di Milano, presentato a Palazzo Marino, dall’assessore delle politiche sociali, Tiziana Maiolo insieme all’assessore della Protezione Civile, Guido Manca e al direttore generale della Asl, Antonio Mobilia. «In città abbiamo individuato 5mila anziani particolarmente bisognosi» , ha detto l’assessore Maiolo illustrando il piano di intervento estivo «il pane e le rose», un programma di iniziative contro la solitudine che quest’anno si va ad integrare con il programma per combattere il caldo. «Sarà attivo il numero verde – è intervenuto Antonio Mobilia – in funzione tutti i giorni dalle 10 alle 18 per fornire informazioni sui servizi sanitari, le regole di comportamento per prevenire gli effetti del caldo e per segnalare alla Asl i casi problematici».
Il direttore della Asl ha parlato di una popolazione «fragile» che a Milano si attesta intorno alle 75mila unità : tanti sono gli ultra 75enni che vivono da soli. Altra misura prevista è la priorità negli ospedali per gli anziani. Ci sarà il blocco dei ricoveri per utilizzare i letti per le emergenze che riguardano gli anziani. Numerose anche le misure messe in atto dalla Protezione civile di cui ha parlato l’assessore Manca. «La Protezione Civile – ha detto Manca – ha messo a disposizione la struttura di via Barzaghi per ricevere gli anziani. Abbiamo pronte due autobotti da 10mila litri ciascuna in caso ci siano problemi con l’acqua potabile e una scorta di 12mila bottigliette d’acqua. In caso di black out l’Aem ha potenziato le squadre di pronto intervento e noi abbiamo a disposizione dei gruppi elettrogeni. Inoltre condizionatori da portare nelle case».
Gli interventi riguardano servizi di tipo ricreativo (le rose) e servizi di tipo assistenziale (il pane) che vanno dalla consegna di 1.450 pasti caldi al giorno, all’aiuto domestico, consegna della spesa, prestazioni infermieristiche e mediche, consegna di medicinali a domicilio e ricoveri urgenti negli ospedali e case di riposo, all’offerta di visite guidate gratuite ai musei della Scienza e della Tecnica e di Storia naturale, a gite guidate con appositi bus con aria condizionata, per conoscere il Parco Nord e il Parco del Ticino.
A questi servizi se ne aggiungono altri, tutti gratuiti, come il taglio e la piega dei capelli, il cinema e la pizza, i gelati, abbonamenti alle piscine e la consegna di quotidiani a domicilio. Convenzioni speciali anche con due beauty farm per anziani dove fare massaggi alle gambe o pedicure curativi. “A queste misure – conclude l’assessore – si aggiungono le 56 postazioni di portierato sociale e la teleassistenza, con la quale il Comune controlla la salute di circa 5mila anziani”, da poche settimane infatti il servizio è stato fornito a tutti gli ultra 85enni che vivono soli. Attraverso il protocollo di intesa Comune di Milano e Asl verrà garantita anche la presenza costante di un medico e due infermieri professionali. Questo programma si va ad integrare con il programma per combattere il caldo del Comune, presentato sempre questa mattina a Palazzo Marino.
Fonte: Corriere della Sera