Tutelare la salute visiva degli anziani, raccogliere informazioni e dati sulle problematiche oculari nella fascia di età più matura, riscontrare la correlazione esistente tra stile di vita e malattie oculari nonchà© appurare il grado di attenzione che gli anziani pongono nei confronti dei loro occhi.
E’ questo lo scopo della campagna di prevenzione nei centri sociali per anziani dell’area metropolitana di Roma, promossa dalla Sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità in collaborazione con la sezione provinciale di Roma dell’Unione Italiana dei Ciechi. L’iniziativa, un progetto pilota per la realizzazione di campagne analoghe in tutta Italia, si avvale di una Unità Mobile Oftalmica (camper attrezzato come ambulatorio oculistico itinerante), che nei mesi scorsi ha raggiunto 27 centri sociali per anziani della capitale, sottoponendoli a un esame del visus, segmento anteriore, tonometria ed esame del fondo oculare, un check up completo delle condizioni della vista. I controlli hanno riscontato che le patologie più diffuse tra i pazienti di 70 anni di media sono la cataratta (32%) la retinopatia ipertensiva (21%) le maculopatie (10,5%) il glaucoma (8,7%) e la retinopatia diabetica (3,2%). La campagna, che ha incontrato grande partecipazione da parte degli anziani e la piena collaborazione dei centri sociali, proseguirà per tutto il 2005. L’Agenzia Internazionale per la Prevenzione alla Cecità (IAPB) è un organismo non governativo riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità .
Tra le iniziative promosse dalla IAPB – Italia la creazione di un numero verde 800 06 85 06, che offre l’opportunità di un contatto diretto con un oculista e l’attivazione del sito www.iapb.it, fruibile anche dagli ipovedenti.
Fonte: Intrage.it