Saturday, November 23, 2024

E’ nato a Cuneo l’Osservatorio delle barriere architettoniche a livello provinciale (Oba). Si tratta di un gruppo di soggetti portatori di handicap in rappresentanza di diverse associazioni di tutela dei disabili, fra le più rappresentative a livello nazionale e locale e che aderiscono alla Federazione associazioni nazionali dei disabili (Fand). Tra i promotori l’assessore provinciale alle Politiche sociali Stefano Viglione: “Dalle sollecitazioni iniziali è nato a livello di assessorato provinciale un tavolo di lavoro per favorire iniziative a tutela dei diritti delle persone disabili anche attraverso il determinante coinvolgimento di tutti gli attori pubblici e privati operanti sul territorio.”

La prima iniziativa concreta del tavolo è rappresentata dal ciclo di incontri voluti con i primi cittadini delle “sette sorelle”.
Lo stesso Viglione ha partecipato ai primi incontri con i sindaci di Alba (mercoledàì 25 maggio), Savigliano (venerdàì 27 maggio) e Cuneo (lunedàì 30 maggio) per sottoporre alcune iniziative destinate a promuovere una più radicata cultura sui temi della disabilità  e in particolare sull’eliminazione delle barriere architettoniche. Con lui i rappresentanti dell’Oba: Giulio Blasetti, Igor Calcagno e Giovanni Giacobbe.

Ai sindaci l’Osservatorio farà  richieste molto concrete: un rappresentante dell’Oba per ogni ambito territoriale; un piano di intervento per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e una mappatura dell’esistente con i ragazzi delle scuole (come iniziativa di sensibilizzazione) e con i tecnici comunali (per i progetti) allo scopo di sanare il pregresso; un rappresentante in ogni Commissione edilizia che si faccia garante per gli interventi nel settore dell’edilizia privata; “tolleranza zero” per i vigili urbani sull’attività  di vigilanza per i parcheggi riservati ai disabili. Ad oggi le amministrazioni locali si sono dimostrate sensibili ad una proficua collaborazione.

Fonte: Targatocn.it