Buono casa di 10 mila euro per gli sfrattati che riusciranno a stipulare nuovi contratti di locazione. Contributi di 5 mila, invece, per quelli che saranno ospitati da parenti e amici, differimento degli sfratti al 30 settembre 2005 per quei comuni (Roma e Napoli) che abbiano piu’ di 400 sfrattati.
Inoltre avvio di un programma di nuovi alloggi da destinare alle categorie piu’ disagiate. Questo in sintesi il contenuto del decreto legge, messo a punto dal vice ministro delle infrastrutture con delega alla casa, Ugo Martinat.
Il provvedimento riguarda un po’ tutte le grandi città italiane, da Milano a Cagliari; ma per quelle dove l’emergenza sfratti è più forte, cioè dove ci sono più di 400 provvedimenti in sospeso, è stata riammessa la proroga fino al 30 settembre. Due le metropoli dove è stata reintrodotta: Roma e Napoli. Nella Capitale, sono 1.200 le ingiunzioni di sfratto in sospeso; a Napoli, solo 400. La gravità della situazione immobiliare romana, decisamente eccezionale rispetto alla media nazionale, è sintetizzabile in un confronto: Roma, 1.200 sfratti pendenti; Milano, 66.