Lo Sps-Cgil e la Federconsumatori del Veneto, nell’ambito della campagna nazionale “Non Ci Casco”, richiamano l’attenzione degli Anziani, attraverso una serie di consigli, sulla necessità di prevenire truffe e raggiri: atti incresciosi che quotidianamente si verificano anche nella nostra regione. Quindi, grande attenzione e seguite scrupolosamente queste avvertenze. La porta di casa non va aperta agli sconosciuti, nemmeno se sono in uniforme (in ogni caso verificate sempre con una telefonata la provenienza).
Gli sconosciuti non fanno regali. Guadagni immediati e sorprendenti sono impossibili. Nessun ente manda propri dipendenti a riscuotere direttamente: bollette o rimborsi per sostituire banconote false. Le associazioni di solidarietà non raccolgono fondi per strada o nelle case. Informarsi e leggere attentamente prima di firmare assegni e/o contratti. Non dare mai credito alle magie. Essere prudenti verso chi propone un affare facile. Non fermatevi per strada per dare ascolto a sconosciuti. Per le operazioni bancarie (compreso bancomat) e/o postali, fatevi accompagnare da persone fidate.
Se siete seguiti per strada entrate in un locale pubblico. Quando nascono delle incertezze non esitate a chiamare le forze dell’ordine, telefonando: Polizia 113 – Carabinieri 112 – Vigili Urbani.
Attenzione al fatto che le truffe sono sempre uguali, banali e ripetitive.
Fonte: Il Gazzettino