Nell’ambito del progetto nazionale per le celebrazioni del 60° della Liberazione, la Campania ha dato vita al progetto “La guerra senz’armi” – nella storia la mia storia – , con cui realizzerà il percorso sulla memoria con il contributo attivo del coordinamento EDA Auser regionale (ULTEN di Napoli; USELTE di Benevento; UPTETEL di Agropoli) e dell’Auser Campania.
Il percorso sarà una raccolta di testimonianze centrata sul racconto diretto di chi, avendo vissuto le vicende belliche nelle campagne, nelle città , nei paesi della Campania, può contribuire a ricomporre il puzzle della memoria collettiva e, insieme, a riportare le emozioni, le percezioni, l’agire di un’epoca ad una variegata e palpitante attualità . Lo scorso 8 aprile, nelle prestigiose sale della Stazione Marittima di Napoli, si è avuto l’incontro pubblico di apertura e presentazione del progetto con l’introduzione di Maria Passalacqua, presidente della ULTEN di Napoli e coordinatrice dell’EDA Auser Campania. La tavola rotonda è stata condotta dal professor Ciro Raia (ricercatore storico), qui si è inteso riaffermare il valore e le ragioni di una commemorazione come riappropriazione progettuale di una conquista.
Hanno partecipato inoltre M. Teresa Granato, segretario generale dello SPI CGIL della Campania e Mario Melluso, presidente dell’Auser Campania.
Per informazioni: Auser Campania, tel. 081441300.
Fonte: Auser