in collaborazione con
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
e con
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Convegno Terza Età protagonista: dall’esperienza di Civitas Vitae verso nuovi spazi sistemici
sabato 12 marzo 2005, inizio ore 9.00
Padova, Quartiere Armistizio, Residenze Giubileo via Gemona 8
La seconda assemblea mondiale sull’invecchiamento, organizzata dall’Onu nel 2002 per fare il punto sulle implicazioni del progressivo aumento dell’età media della popolazione planetaria, ha tributato una particolare attenzione all’Italia, che è risultata tra tutti il paese più anziano.
Per l’effetto combinato dell’allungamento della vita e del calo della natalità , ancor più marcato che in altre nazioni industrializzate, a fronte di un settimo che ne ha meno di 15, c’è oggi un quarto della popolazione italiana che ha più di 60 anni: una fascia che aumenta ancor più nel tempo.
Partono da qui due posizioni estreme con cui si percepisce il fenomeno longevità : quella di chi è fuori che collettivamente lo avverte come un carico negativo (le pensioni, le spese sanitarie, i medicinali ecc), e quella di chi è dentro che soggettivamente cerca di sfuggirvi con atteggiamenti giovanilistici, terrorizzato dallo spettro della vecchiaia.
Non è cosàì: occorre un salto culturale per giungere a ridefinire l’immagine e il ruolo dell’anziano in termini più attivi e, sia pur con forme peculiari, produttivi. Un salto culturale che avviene solo se è la Terza Età a compierlo, a diffonderlo, ad occupare spazi quale protagonista operosa nella dinamica sociale.
In quest’ottica si inserisce l’iniziativa dell’OIC, con una sperimentazione sistemica avviata dal 2003 i cui risultati verranno presentati nel convegno di sabato 12/03. Si tratta di una innovazione nel sociale che da un lato prevede percorsi di formazione strutturale per aprirsi al rinnovamento con il gusto di rimettersi in gioco, dall’altro aree di applicazione, scelte liberamente, in prima persona, con nuove modalità di relazione e partecipazione civile.
Ne emerge un modello che supportato da qualificati apporti istituzionali, costituisce il focus di questa giornata di studio e di proposta.
Segreteria organizzativa: Opera Immacolata Concezione – Onlus, tel. 049. 8672300 fax 049 8281724; email: formazione@oiconlus.it
Fonte: Segnalazione