Il 6,5% delle famiglie italiane vive in condizioni di estrema povertà . Non poche, se si pensa che anche l’8,3% si trova in una situazione di ‘vulnerabilità ’, in uno stato di disagio che può scivolare verso la povertà  assoluta: quasi il 15% delle famiglie italiane, insomma, possono definirsi povere. Questa la stima effettuata in una ricerca contenuta nel Rapporto 2004 dell’Osservatorio nazionale della famiglia, presentato in occasione della conferenza internazionale organizzata oggi a Roma dal ministero del Welfare.

Un altro 9% vive in una condizione di benessere, ma con problemi. La stragrande maggioranza, però, ossia il 76,2%, appartiene all’ ‘alto benessere’.

Dall’analisi emerge che la condizione della famiglia è fortemente legata alla situazione occupazionale del capofamiglia: vive in povertà  quasi la metà  dei nuclei dove la persona di riferimento è disoccupata, mentre analoga situazione interessa solo l’11% di famiglie dove il ‘capo’ ha un lavoro. Nell’area della povertà , sono più presenti le coppie che hanno fino a quattro figli (62%) e gli anziani soli (32%).

Fonte: RaiNews2004