Il 28 gennaio 2005 il Consiglio dei ministri ha dato l’ok definitivo alla posta elettronica certificata.
Il decreto disciplina le modalità di utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) non solo nei rapporti con la PA, ma anche tra privati cittadini.
Si tratta di un provvedimento che dà valore giuridico alla trasmissione di documenti prodotti ed inviati per via informatica.
Il decreto pone in rilievo i due momenti fondamentali nella trasmissione dei documenti informatici: l’invio e la ricezione. Certificare queste fasi significa che il mittente riceve dal proprio gestore di posta una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio e dell’eventuale allegata documentazione. Allo stesso modo, quando il messaggio perviene al destinatario, il suo gestore di posta invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna, con l’indicazione di data ed orario, a prescindere dalla apertura del messaggio. Insieme alla ricevuta di consegna, inoltre, il gestore del destinatario può anche inviare al mittente la copia completa del testo del messaggio.
A fare da garanti dell’avvenuta consegna dell’e-mail saranno i gestori di posta che dovranno iscriversi in un apposito elenco tenuto dal CNIPA che svolgerà funzioni di vigilanza e controllo sul rispetto delle prescrizioni previste dal regolamento.
Il decreto era stato approvato, in via preliminare, dal Consiglio dei Ministri il 25 marzo 2004.
Il testo del Decreto è scaricabile sullo Sportello Inform@nziani Professionale. Per informazioni leggi la scheda informativa oppure scrivi a info@informanziani.it.
Fonte: Governo.it