Saturday, November 23, 2024

La sicurezza delle persone e, in particolare, delle persone anziane che ogni mese si rivolgono agli uffici postali per il ritiro della pensione. E’ questo l’obiettivo del nuovo Progetto Pensione che parte da Cuneo e vede coinvolti i poliziotti di quartiere a tutela degli anziani, spesso vittime di raggiri, truffe o furti.

L’iniziativa, lanciata dalla Provincia di Cuneo tramite la Consulta provinciale della terza età , dalla Questura di Cuneo e dal Centro Servizi per il volontariato Società  solidale, è stata presentata venerdàì 4 febbraio in Provincia. Alla conferenza stampa hanno partecipato l’assessore provinciale all’Assistenza Stefano Viglione, il Questore di Cuneo Paris Di Sapio e il dirigente della Mobile Tommaso Pastore, il presidente di Società  Solidale Giorgio Groppo, il presidente di Solidargranda Mario Riu, il dirigente dell’Area Servizi alla Persona della Provincia Giuseppe Viada.

Per cercare di prevenire le truffe nei pressi degli Uffici Postali al momento del ritiro della pensione è stato pensato un intervento particolare dei poliziotti di quartiere, che nei giorni di pagamento saranno più a disposizione per questo scopo. Agli anziani verranno forniti numeri di telefono da utilizzare per le emergenze, il servizio sarà  attivo dalle 8 alle 20.

Il Progetto Pensione punta anche a diffondere un’attività  di prevenzione, a cominciare dal fatto di invitare gli anziani a diffidare degli sconosciuti, evitare di trattenersi a colloquio con loro e mantenere un rapporto vivo con il poliziotto di quartiere.

Agli anziani si consiglia anche di ricorrere, se possibile, all’accredito della pensione direttamente sul conto corrente bancario o postale, custodire con cura i soldi prelevati, cambiare con frequenza il percorso per tornare alla propria abitazione, magari facendosi riaccompagnare da un parente o un amico, porre la massima attenzione ad eventuali inseguitori, ma soprattutto avvisare subito la Polizia (113) o direttamente il poliziotto di quartiere per qualsiasi problema. Si tratta di un progetto significativo, condiviso dal presidente della Provincia Costa. – commenta l’assessore Viglione – poichà© il fatto di non sentirsi soli di fronte alle difficoltà  è un modo per aiutare concretamente le persone anziane e per far crescere quella soglia di sicurezza di cui tutti sentiamo il bisogno, soprattutto con l’avanzare dell’età .

Fonte: Targatocn