Uno studio ha valutato l’esistenza di una associazione tra diabete ed alterazione del metabolismo del glucosio a digiuno e stato cognitivo, e rischio di sviluppare demenza e decadimento cognitivo lieve nelle donne anziane.

Sono stati analizzati i dati di uno studio clinico randomizzato, della durata di 4 anni, che ha valutato il Raloxifene (Evista) tra 7.027 donne in post-menopausa con osteoporosi.

Le pazienti avevano un’età  media di 66,3 anni.

Il 3,8% (n = 267) delle donne era affetta da diabete, ed il 4,2% (n = 297) presentava alterazione del metabolismo del glucosio a digiuno.

Le donne con alterazioni del glucosio a digiuno presentavano al basale punteggi dello stato cognitivo peggiori rispetto alle donne con normale metabolismo del glucosio, ma migliori rispetto ai punteggi delle donne con diabete.

A 4 anni le donne con diabete hanno presentato il maggior declino cognitivo.

Il rischio di sviluppare il decadimento cognitivo tra le donne con alterata glicemia a digiuno è aumentato di quasi 2 volte (OR = 1,64 per alterata glicemia a digiuno; OR = 1,79 per il diabete).

Fonte: Diabetologia.net