Saturday, November 23, 2024

La presenza nelle famiglie italiane di badanti straniere è una soluzione risolutiva, e per questo adottata frequentemente e destinata ad aumentare, visto il progressivo invecchiamento della popolazione italiana e il permanere di crisi economiche nei Paesi dell’Est europeo. Perchà© questa esperienza si riveli positiva sia per le badanti che per chi viene accudito, è necessario passare attraverso un percorso formativo che aiuti le prime ad affrontare il loro difficile compito, i familiari a vedere soddisfatte le loro aspettative.

La prima parte del volume intende favorire l’integrazione delle persone immigrate, fornendo informazioni generali sull’Italia. Ampio spazio è dato anche all’aspetto linguistico.I capitoli successivi hanno un’impronta prevalentemente operativa: si danno indicazioni pratiche sui diversi aspetti dell’assistenza a una persona non autosufficiente, spiegando in modo semplice e chiaro come prendersene cura non come infermiere, ma come persona di buon senso, capace di leggere i segnali di sofferenza e di interpretare i bisogni della persona.Uno strumento unico e indispensabile, che rappresenta per badanti e familiari un valido aiuto nell’assistenza.

Titolo: La badante nella cura della persona non autosufficiente – Manuale di formazione socio-assistenziale e linguistica della badante e del familiare.
Autori: a cura di Paola Baratella e Marilena Tecchio
Erickson, 2004, pp. 256, euro 15,50

Fonte: www.erickson.it