Gli scienziati del Medical Center dell’Università del Nebraska e della Columbia University hanno scoperto un nuovo approccio, basato su un vaccino, in grado di prevenire con successo la morte delle cellule del cervello in un modello di topo del morbo di Parkinson.
“Si tratta di un significativo passo in avanti verso una terapia per il Parkinson. – ha dichiarato il neurovirologo Howard Gendelman, direttore del centro dove è stata condotta la ricerca – Oggi sono disponibili soltanto farmaci che curano i sintomi della malattia, ma niente che possa prevenire o invertire il corso della degenerazione cerebrale. Il nostro vaccino apre la strada a nuovi sviluppi nel campo della medicina neurodegenerativa. Una terapia di questo tipo, che protegge i neuroni produttori di dopamina danneggiati nei pazienti di Parkinson, è del tutto nuova”.
La sperimentazione, tuttavia, è solo nella fase iniziale. Saranno necessarie ulteriori ricerche per migliorare l’approccio, per esempio individuando i tipi di cellule immunitarie responsabili della protezione fornita dal vaccino, o sviluppando tecniche diagnostiche per studiare la progressione della malattia. I risultati finora ottenuti sono stati presentati online il 14 giugno e verranno pubblicati sul numero del 22 giugno della rivista “Proceedings of the National Academy of Sciences”.
Fonte: Le Scienze on line