Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha sottoscritto con i Presidenti delle Regioni Puglia, Toscana e Lombardia tre Accordi di programma finalizzati alla riorganizzazione delle reti ospedaliere per un impegno finanziario complessivo di più di un miliardo di euro.
L’Accordo con la Regione Puglia è teso a sostenere interventi prioritari in materia di razionalizzazione della rete ospedaliera. Le principali linee strategiche perseguite riguardano la riorganizzazione dei servizi ospedalieri e del sistema di emergenza 118, il potenziamento e il completamento della rete dei servizi territoriali, il completamento della ristrutturazione del presidio Domenico Cotugno quale sede dell’IRCCS Oncologico di Bari, la riqualificazione delle dotazioni tecnologiche, l’adeguamento delle strutture e delle tecnologie alla normativa vigente. Il documento, inoltre, prevede la predisposizione e la stipula di ulteriori Accordi per il completamento del programma nazionale di investimenti in sanità .
L’Accordo con la Regione Lombardia ha lo scopo di sostenere la riqualificazione della rete specialistica ospedaliera e della emergenza – urgenza nel territorio regionale attraverso interventi previsti dalla seconda fase del programma pluriennale degli investimenti per l’edilizia sanitaria. I principali obiettivi dell’Accordo sono la realizzazione concertata di un sistema ospedaliero a rete al fine di promuoverne la razionale organizzazione sul territorio e la realizzazione di singoli interventi capaci di offrire servizi ad ampi bacini di utenza. Inoltre l’Atto prevede la programmazione e attuazione di interventi volti a favorire la costruzione di nuovi ospedali di elevato livello tecnologico e funzionale, in sostituzione di strutture obsolete, e di azioni tese all’ammodernamento e adeguamento ai requisiti strutturali, tecnologici e di sicurezza del patrimonio socio-sanitario della Regione.
L’Accordo di programma stipulato con la Regione Toscana riguarda la realizzazione del progetto denominato Nuovi Ospedali orientato alla sostituzione dei presidi portanti della rete ospedaliera toscana attraverso la realizzazione dei nuovi ospedali delle Apuane, di Lucca, di Pistoia e di Prato. Il modello di riferimento per i nuovi ospedali è quello dell’Area Funzionale Omogenea che vede le singole strutture fortemente integrate in rete, con svolgimento di attività ad elevato contenuto tecnologico e organizzativo.
Fonte: Ministaro della Salute