Il programma del Caregiver Day 2016, come già nelle precedenti edizioni, si propone di offrire ai familiari che assistono propri cari, ai cittadini, alle associazioni di volontariato, alle organizzazioni della cooperazione sociale, agli operatori dei servizi sociali e sanitari, agli amministratori e alle istituzioni del territorio regionale occasioni di incontro, di ascolto, di approfondimento, di confronto, di individuazione dei bisogni e di possibili percorsi da porre in atto per dare concrete risposte ai caregiver familiari.
L’edizione 2016 propone tre tematiche : NARRAZIONE, SERVIZI, DIRITTI
NARRAZIONE Il racconto del proprio vissuto della malattia e del suo impatto da parte di chi dà e chi riceve cura ha un intrinseco valore terapeutico e supporta l’evidenza clinica offrendo nuove modalità di comunicazione medico-paziente. Il tema viene proposto attraverso:
a) lo spettacolo itinerante “Parole e Suoni di Cura”, con attori professionisti impegnati a portare la voce di tanti caregiver familiari che, nel corso di questi anni, ci hanno fatto dono del racconto della loro esperienza, arricchito da suoni, canti, musica ripresi dalla canzone popolare e d’autore;
b) un convegno ricco di relazioni, esperienze e storie di malattia e di cura in cui immedesimarsi, portare testimonianza, offrire agli operatori sociali e sanitari la dimensione olistica offerta dalla medicina narrativa.
SERVIZI Le trasformazioni sociali ed economiche e le crescenti domande connesse alla società dell’invecchiamento richiedono una revisione dei modelli assistenziali della cura a lungo termine, una integrazione organica con le cure familiari, un rafforzamento complessivo dei soggetti che si prendono cura basato anche sulle opportunità offerte dalle tecnologie e dalle cure non farmacologiche. Il tema viene proposto attraverso:
a) la realizzazione, nell’ambito di Exposanità, di un evento di approfondimento e confronto sul caregiver familiare come soggetto attivo nei processi di integrazione sociosanitaria;
b) attraverso una serie di workshop mirati a qualificare l’attività di cura attraverso metodiche quali: la terapia occupazionale, forme di ginnastica sensoriale e di stimolazione cognitiva nonché supporti tecnologici innovativi (APP, Serious game, domotica robotica…);
DIRITTI Il riconoscimento del ruolo del caregiver familiare, per la prima volta in Italia, è stato conseguito con l’approvazione della L.R.2/14 della Regione Emilia-Romagna. Un passaggio chiave è che adesso i diritti diventino esigibili sui territori garantendone l’uguaglianza di accesso. Il tema viene proposto attraverso:
a) un incontro rivolto a tutta la comunità regionale con protagonisti istituzioni, attori sociali, familiari che si prendono cura, finalizzato ad approfondire le finalità ed i diritti riconosciuti dalla legge e le priorità/modalità che caratterizzeranno il suo percorso attuativo. L’evento, presieduto dalla Vice Presidente della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini, sarà altresì occasione per dare voce a testimonianze, esperienze, proposte;
b) un workshop in collaborazione con il CASSERO LGBT Center che affronterà le problematiche di cura proprie di caregiver LGBT (Lesbiche, Gay,Bisessuali, Transgender).
Programma completo ed informazioni su: www.caregiverday.it