Da molti anni sia in Europa che in Italia hanno preso vita tantissime esperienze di navigazione a vela con disabili fisici e mentali e con giovani a rischio. Queste esperienze hanno determinato delle sostanziali modifiche nei trattamenti terapeutici in atto, e in molti casi hanno significato una concreta diminuzione dell’assistenza infermieristica, un visibile aumento dello stato di benessere dei partecipanti e un chiaro miglioramento della qualità della vita.
Il convegno, fortemente voluto dall’amministrazione provinciale di Roma per l’interessamento di diversi assessorati e con la collaborazione dell’Associazione circolo nautico “Mal di Mare”, risponde all’esigenza di poter organizzare degli incontri sui temi che legano la navigazione a vela nell’area del disagio fisico, psichico e mentale. Tutto questo in preparazione al grande evento sportivo denominato “Handy Cup Una regata per tutti”, una regata che da Cala Galera (Argentario) arriverà fino al porto di Genova, quest’anno Capitale dell’Anno Europeo della Cultura.
Il prossimo 9 maggio Handy Cup arriverà dunque alla sua quarta edizione.
Questa manifestazione velica, caratterizzata dal fatto che ogni barca dovrà avere a bordo dei disabili, ha visto ogni anno crescere l’interesse dei media e dei partecipanti nei suoi confronti, fino a raggiungere, nell’edizione 2003, più di mille partecipanti riuniti in più di 30 associazioni veliche italiane ed europee e 50 barche a vela in mare per l’occasione.
La Provincia di Roma raccoglierà anche l’appello del 15 e 16 maggio, a riprova di un impegno e di una sensibilità verso la vela solidale che va al di là dei propri confini istituzionali: la sancita collaborazione e uniformità di vedute in merito con la Provincia e il comune di Genova hanno permesso di creare un evento nell’evento: non solo il convegno del 24 febbraio, non solo l’appuntamento previsto per maggio, ma una fattiva collaborazione tra pubbliche amministrazioni unite dallo stesso spirito di solidarietà e voglia di partecipazione sociale.
Diverse personalità del mondo della cultura, della politica, del volontariato e dello sport testimonieranno al convegno del 24 febbraio il proprio sostegno alla vela solidale affinchà© continui ad essere un importante momento di solidarietà che consenta ai disabili di credere sempre più nelle proprie capacità e gli altri, che li accolgono a bordo, prendano coscienza che l’accettare la differenza di ognuno può aumentare la gioia di vivere di tutti.
Fonte: La Provincia di Roma