Saturday, November 23, 2024

Per chi assiste un ammalato di SLA, la Giunta regionale ha approvato la modulistica specifica per l’assegnazione dei contributi, la richiesta di contributo economico a sostegno della domiciliarità e/o di ricovero di sollievo, la certificazione e l’attribuzione della fascia di intensità con l’importo relativo assegnato.

I contributi vengono erogati in base a una tabella di valutazione clinica dello stadio della malattia, che prende in considerazione le funzioni compromesse (respirazione, nutrizione, comunicazione e motricità).

Quattro sono i livelli di compromissione e per ciascuno di questi sono poi individuate delle fasce di intensità assistenziale, in funzione delle quali viene erogato il contributo secondo i seguenti importi:

440 euro mensili per bassa intensità;
1100 mensili per media intensità;
1350 euro per medio-alta intensità;
2000 euro mensili per alta intensità.

La richiesta del contributo economico a sostegno della domiciliarità deve essere presentata direttamente al Distretto sanitario di residenza, nelle strutture organizzative di riferimento che ciascuna Asl individuerà

L’attività a sostegno dell’assistenza domiciliare prevede il potenziamento delle azioni di supporto, tramite l’assunzione di un assistente familiare, il riconoscimento del lavoro di cura del familiare caregiver e il rafforzamento dei ricoveri temporanei di sollievo.