Il nuovo elenco dei Lea, ha detto Fazio, e’ ora in mano alle Regioni ed il 14 ottobre e’ previsto un tavolo con gli assessori regionali alla Sanita’: ”I nuovi Lea – ha sottolineato comprendono quanto gia’ previsto, ma facendo sparire prestazioni inutili. In questo modo si sono realizzati notevoli risparmi”.
Fazio ha anche fatto riferimento alla questione delle liste di attesa: ”Abbiamo consegnato alle Regioni un modello di sistema differenziato secondo quattro livelli e che consente una risposta entro le 72 ore per le patologie piu’ gravi. Attendiamo una risposta dalle Regioni – ha concluso Fazio – entro il 15-20 ottobre”.

Mentre il ministro Sacconi è interlocutorio sull’incontro Berlusconi-Regioni ”L’incontro nasce sotto buoni auspici, anche per la positiva conclusione dell’incontro con la regione Lazio”. Cosi’ il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, osserva: ”Credo che sia stato significativo da parte del governo, nel contesto difficile di finanza pubblica nel quale ci troviamo, garantire le stesse risorse del governo Prodi, piu’ 170 milioni per la convenzione dei medici di medicina generale e 400 milioni per evitare i ticket, pensare a risorse aggiuntive per il 2009 non e’ compatibile con la Finanziaria”.
Sacconi cerca di porre dei paletti all’incontro con il Governo: ”Non credo – sottolinea – che la richiesta di altri fondi per il 2009 debba determinare il fallimento del dibattito sul federalismo fiscale, non ci sarebbe proporzione tra le due cose, vorrebbe dire che e’ una scusa”.
Ma il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, aveva già ribadito che le regioni chiedono piu’ fondi ‘Come ho detto in tutti i confronti istituzionali e come ho ricordato ieri a Viareggio, e’ quanto mai urgente fare chiarezza sulla questione della copertura finanziaria per evitare il ricorso ai ticket sulla diagnostica”. ”Il patto per la salute – sottolinea Errani – prevedeva 834 milioni di euro per il 2009. Il governo, che inizialmente non aveva previsto alcuna risorsa, solo dopo l’insistenza della Conferenza delle Regioni ha stanziato 400 milioni, ovvero meno della meta’. Dunque per completezza di informazione occorre ricordare che mancano ancora 434 milioni. E questo e’ uno dei temi, insieme alla insostenibile sottosima del fondo sanitario per gli anni 2010e 2011 e al patto di stabilita’, che ci hanno portato a chiedere il confronto urgente con il Presidente del Consiglio”.

Fonte: www.regioni.it