Saturday, November 23, 2024

L’inflazione a giugno è salita al 3,8% dal 3,6% di maggio portandosi così ai massimi da luglio 1996. Lo comunica l’Istat nella stima preliminare, aggiungendo che su base mensile i prezzi sono aumentati dello 0,4%.

BOOM DEL COSTO DELL’ENERGIA – Il settore energia a giugno mostra un aumento dei prezzi del 2,8% congiunturale e del 14,8% su base annua. Il prezzo della benzina, in particolare, sale del 4,7% su mese e del 12,6% su anno. Impennata per il gasolio: +5,5% su mese e +31,2% tendenziale. Effetti dei rincari energetici anche su casa (+0,6% e +7,2%) e trasporti (+1,4% e +6,9%).

IN ALTO ANCHE PANE E PASTA – In base ai dati forniti dall’Istat nella stima preliminare, i prodotti alimentari e bevande analcoliche sono invece cresciuti del 6,1%, con un forte incremento soprattutto per la pasta i cui prezzi salgono in un anno del 22,4% (dal 20,7% di maggio). Il pane registra un leggero rallentamento (+13% dal 13,3% di maggio).

IMPENNATA PER STABILIMENTI E CAMPEGGI – Per gli italiani si profila inoltre un’estate salatissima. Secondo i dati Istat a rincarare saranno soprattutto i prezzi degli stabilimenti balneari e quelli dei campeggi. Rispetto ad un anno fa, secondo le stime preliminari dell’Istituto di statistica, il settore stabilimenti balneari in un anno ha fatto registrare un aumento dei prezzi pari al 9,0%. E a pesare sulle tasche dei vacanzieri saranno anche i costi di piazzole e bungalow: i campeggi, rispetto a giugno 2007, fanno registrare un rincaro del 6,2%.

CODACONS: STANGATA DA 1500 EURO A FAMIGLIA – «Gli aumenti record dei prezzi registrati nel settore alimentare avranno ripercussioni fortissime sui consumi delle famiglie, che rischiano a fine anno di registrare una drastica riduzione fino al 5%». Ad affermarlo in una nota è il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, commentando la stima preliminare dell’inflazione a giugno. «I rincari registrati negli ultimi 6 mesi e che, come anche l’Istat registra, proseguono senza sosta, di questo passo determineranno a fine 2008 una maxi-stangata pari a circa 1.500 euro a famiglia» sottolinea Rienzi.

Fonte: Corriere.it