Saturday, November 23, 2024

È nato il primo Registro italiano dei malati di artrite reumatoide in terapia con i farmaci biologici. Per ora riguarda i pazienti lombardi, 1.300 in trattamento per almeno due anni, ma i promotori lo considerano il nucleo del Registro nazionale progettato dall’ Agenzia italiana del farmaco e dalla Società italiana di reumatologia (Sir). «È un primo passo importante – sottolinea Carlo Maurizio Montecucco, direttore dell’ Unità operativa di reumatologia del Policlinico di Pavia e presidente della Sir – perché questo tipo di registri ci dà un’ idea dell’ impatto che un farmaco ha sullo stato di salute della popolazione, oltre a fornirci indicazioni sull’ efficacia e tollerabilità della cura». Informazioni particolarmente importanti nel caso dei farmaci biologici, disponibili da pochi anni e caratterizzati da una notevole efficacia, ma anche da costi molto alti e dal timore di possibili effetti indesiderati.

Articolo tratto da www.corriere.it