Un morto su cinque sulle strade d’Europa ha più di sessantacinque anni. Nel 2050 – se non si interverrà prima- diventeranno uno su tre. L’Europa invecchia e i suoi guidatori pure, circa il 17% della popolazione ha 65 anni o di più e nel 2030 la percentuale salirà al 25%. Ogni anno gli anziani che perdono la vita incidenti sono circa 8mila, 8.260 per l’esattezza. Di questi il 38% sono pedoni, il 26% conducenti, il 14% passeggeri in macchina, il 5% motociclisti e infine c’è quel 17% sotto la voce “altro” che include anche i ciclisti. Inoltre se le vittime della strada calano con un ritmo del 5% annuo per questa particolare categoria la flessione si ferma al 3%.
A rivelarlo è una ricerca dello European Transport Safety Council che cita dati e tendenze di un fenomeno tanto ignoto quanto pericoloso. Gli over 65, infatti, hanno in media un un rischio mortale di incidente del 16% superiore rispetto al resto della popolazione.
Articolo tratto da www.repubblica.it