L’Auser di Bolzano ha presentato il progetto “Quaderno verde”, pensato per gli anziani con difficoltà. “Nel contatto con la natura, attraverso la semina e la cura, l’osservazione e la riproduzione di erbe officinali, piccoli frutti, fiori; nella raccolta di antiche ricette, nell’uso medicinale delle piante, i nostri assistiti – si legge in una nota dell’Auser di Bolzano – hanno utilizzato la memoria come fonte su cui caratterizzare le proprie azioni nel presente.
Ai nostri utenti è stata affidata la cura di una piccola pianta o aiuola Nell’approntare e aver cura di piccoli spazi verdi configurati come spazi dei sensi (il tatto, la vista, l’olfatto), applicandosi a qualcosa di “vivo”, i nostri assistiti hanno contrastato il rischio di isolamento, riuscendo a mantenersi attivi, sia mentalmente sia fisicamente. Inoltre, nel riprodurre con la tecnica dell’acquerello i fiori e le piante seminate, raccolte e osservate dagli anziani stessi, è stata favorita la capacità di concentrazione e di attenzione contribuendo al rilassamento dell’organismo, con effetti benefici sulla psiche.”
Articolo tratto da Auser