Presentato un nuovo Servizio di accoglienza temporanea programmabile per anziani non autosufficienti di Reggio Emilia.
Proposto in via sperimentale nei mesi estivi, da giugno a ottobre, è promosso dai Comuni del Distretto di Reggio Emilia (Comune capoluogo, Albinea, Bagnolo, Cadelbosco di Sopra, Castelnovo di Sotto, Quattro Castella, Vezzano) per garantire un periodo ˜di sollievo’ a coloro che assistono persone non autosufficienti, programmabile sulla base delle esigenze degli stessi anziani e dei ˜caregiver’ (ovvero coloro che si ˜prendono cura’, molto spesso gli stessi famigliari).
Il nuovo servizio, che costituirà un ulteriore punto di riferimento della ricca e complessa rete di servizi dedicati alla popolazione anziana, nasce dalla necessità di non sospendere in nessun momento il sostegno normalmente assicurato dai caregiver, che si concretizza nell’assistenza indispensabile per molte necessità e funzioni primarie.
Oltre ad assicurare una adeguata assistenza in situazioni di emergenza, dovute dall’assenza improvvisa (temporanea o prolungata) del caregiver principale, il servizio consentirà di garantire a questi ultimi un periodo di sollievo (per molti famigliari, infatti, l’assistenza quotidiana costituisce un impegno gravoso), programmabile sulla base delle esigenze dell’anziano e dello stesso caregiver. Nel periodo di attivazione del servizio, inoltre, saranno al contempo assicurati l’accompagnamento dell’assistito e la ridefinizione delle capacità di cura del caregiver, necessaria, quest’ultima, a causa delle mutate condizioni dell’anziano.
Nel 2008 sarà la struttura ˜Le esperidi’ di Vezzano che, con 12 posti dedicati, accoglierà gli anziani tra giugno e ottobre, per periodi variabili.
I ricoveri potranno essere effettuati dal 30 giugno al 26 ottobre 2008, per un periodo che può variare da un minimo di due a un massimo di quattro settimane.
La retta giornaliera a carico della famiglia sarà di 25 euro, mentre il resto dei costi di permanenza nella struttura (65 euro al giorno) sarà coperto dal ˜Fondo per la non autosufficienza’ della Regione Emilia Romagna.
L’assistenza, garantita da accordi e convenzioni tra struttura d’accoglienza e Ausl di Reggio Emilia, avrà gli stessi standard della casa protetta definitiva, nella quale sarà eventualmente accolto in seguito l’anziano.
Sino al 21 aprile, il cittadino che assiste a domicilio un anziano non autosufficiente può avere informazioni e fissare colloqui rivolgendosi al Servizio sociale del proprio territorio (per il Comune di Reggio Emilia, i Poli territoriali; per i Comuni del Distretto, le sedi comunali), oppure, nel caso di anziani già seguiti dai servizi, rivolgendosi all’assistente sociale responsabile del caso.
L’esito della domanda e la posizione in graduatoria saranno comunicati agli interessati tramite posta ordinaria (e via mail, se indicata nella domanda), nella terza settimana di maggio. Entro il 7 giugno, anziani e famiglie dovranno confermare la richiesta.
Fonte: EmiliaNet.it