Dall’estate 2008 sarà attivata in Piemonte una rete di servizi di monitoraggio telematico delle persone anziane o, comunque, bisognose di assistenza.
Nella fase sperimentale del progetto saranno coinvolti da un minimo di 400 ad un massimo di mille soggetti. L’iniziativa rientra nell’accordo siglato nel giugno 2006 tra Regione Piemonte e Telecom Italia.
La sperimentazione
Il progetto prevede l’uso, ovviamente volontario, dei dispositivi di telesoccorso, audio-video assistenza, telemonitoraggio. La sperimentazione durerà tre anni, per un costo complessivo di 2 milioni e 800 mila euro. Per consorzi ed utenti, però, l’uso sarà gratuito.
Gli interessati
Finora sono stati 26 (su un totale di 58) gli enti gestori dei servizi socio-assistenziali che si sono dichiarati interessati al progetto. Undici nella provincia di Torino. A loro toccherà il compito di selezionare le persone beneficiarie.
Gli obiettivi
Sperimentare modalità di assistenza innovative a favore di anziani e delle persone non autosufficienti, ampliando il bacino di utenza e con la possibilità di raggiungere zone anche lontane e a bassa densità di popolazione. Questi gli obiettivi elencati dagli assessori al Welfare e alle Politiche per l’Innovazione, Teresa Angela Migliasso e Andrea Bairati.
Fonte: City.corriere.it