Saturday, November 23, 2024

Anziani e immigrati: prove generali di tolleranza e integrazione. L’Auser RisorsAnziani ha centrato una nuova sfida, abbattere i muri del pregiudizio e della diffidenza fra anziani e immigrati.

Oggi a Roma, in un Convegno Nazionale, verranno presentati i risultati del progetto promosso dall’Auser “Gli anziani per conoscere l’immigrazione e superare ogni paura. L’immigrazione come risorsa sociale”, finanziato dal Ministero della solidarietà  sociale e avviato nel settembre del 2006. Saranno presenti al Convegno tutti i partecipanti al progetto, gruppi di immigrati, amministratori e operatori sociali. In particolare Claudio Niero sindaco di Ponzano Veneto (Tv); Maria Josè Mendes Evora, ricercatrice di Sviluppo Italia, Renzo Scortegagna università  di Padova. Verrà  presentato un video che racconta gli incontri, le esperienze, le storie.

5 città  coinvolte: due realtà  del nord ad alta densità  di immigrazione, la terra del “sindaco sceriffo” Treviso e Varese patria del leghismo; per passare alla Sardegna con Sassari, e al sud Italia con Napoli e Vittoria in provincia di Ragusa.
96 volontari impegnati, per l’80% donne, un terzo composto da immigrati soprattutto giovani (provenienti dal Senegal, Costa d’Avorio, Nigeria, ma anche Maghreb, India, Perù e Romania). Oltre 400 gli anziani che hanno partecipato alle iniziative di incontro e conoscenza con gli immigrati.
Decine di iniziative all’insegna del cibo e convivialità , musica e danza, abilità  manuali, racconti tradizionali, le fiabe e la lettura, i film e la letteratura, feste multiculturali, a partire dalla primavera del 2006. Iniziative che proseguiranno nel tempo “perchà© abbiamo seminato bene”.
Il progetto era rivolto agli anziani per aiutarli a capire meglio il fenomeno dell’immigrazione, superare paure, diffidenze, insicurezze, favorire l’incontro e lo scambio.

Nelle cinque realtà  interessate le generazioni si sono mischiate con nonni e nipoti, le lingue e le culture, le donne immigrate si sono prestate a cantare, raccontare, cucinare, ballare, spiegare e raccontare, gli amministratori locali hanno partecipato con entusiasmo.

Fra i principali risultati raggiunti la nascita a Treviso del primo Circolo multiculturale Auser “Cittadini del mondo”.

Fonte: Segnalazione Auser.it