La questione della regolarizzazione delle cosiddette “badanti” che assistono anziani o disabili, è una delle emergenze sulle quali Confcooperative Cuneo e Federsolidarietà Cuneo si dibattono da tempo.
L’aver appreso che ad Alba all’Ospedale San Lazzaro è stata scoperta la presenza di badanti senza contratto – dichiara Anna Levi Presidente della Cooperativa Abrate di Alba- ha confermato i nostri numerosi sforzi rivolti a far comprendere la differenza tra badanti abusive rispetto a quelle organizzate in proprio e al personale qualificato gestito da cooperative sociali.
La differenza più grande-continua- è che le prime sono assistenti improvvisate. Un familiare potrebbe pensare di risparmiare parecchi soldi affidandosi ad una badante che si gestisce ma non è cosàì in quanto, rivolgendosi ad una cooperativa, i costi sono contenuti e allo stesso tempo il nostro cliente non avrà alcun tipo di problema legato alla professionalità e al tipo di assistenza fornito da assistenti familiari autorizzate e qualificate.
Articolo tratto da Grandain.com