Tra i servizi disponibili quest’anno i piu’ apprezzati sono risultati i pasti caldi, richiesti da 452 persone, nel periodo dal primo giugno al 17 luglio, ma anche gli accompagnamenti e il trasporto, prenotati da 702 anziani. Numerose anche le richieste di contributi economici (793) e di informazioni per la ricerca di badanti (299). Non sono mancati gli interventi in emergenza – circa 158 – e le richieste specifiche legate all’emergenza caldo (65), cosi’ come i servizi di telesoccorso (258).
Oltre 20 mila gli anziani che frequentano regolarmente i centri socioricreativi, che l’assessorato ha provveduto a climatizzare. Per la presa in carico della fascia fragile, e’ stata organizzata una sorta di suddivisione: oggi 3.082 anziani sono seguiti dai servizi comunali, 716 dall’Asl e 392 dal custode sociosanitario. Lo stato di allerta cessera’ il 2 settembre.