Da più di 7 mesi Eldy – il software gratuito per i senior, ideato dall’omonima associazione e realizzato in collaborazione con Vegan Solutions srl – è disponibile gratuitamente sul sito www.eldy.org e conta diverse migliaia di utenti. Eldy è il software sviluppato per e con gli over 55, che permette di navigare in internet, usare la posta elettronica, chattare, scrivere appunti, guardare le previsioni del tempo e le foto digitali in maniera molto semplificata e con caratteri grandi completamente in italiano.
L’associazione ha pensato di rivolgere alcune domande ai più assidui frequentatori di Eldy Chiacchiere, per capire cosa significhi Eldy per loro.
Con le parole di Giovanni, Eldy significa: «Molto entusiasmo, soprattutto nelle persone per le quali l’informatica era cosa da fantascienza ed irraggiungibile. Inoltre, per le persone decisamente anziane, magari anche impossibilitate ad una vita di relazione per ragione di salute, è un modo per sentirsi ancora partecipi alle realtà di questo millennio».
L’entusiasmo è ciò che maggiormente accomuna i componenti di questa comunità virtuale. Molto diversi per età (in media sui 65 anni), gusti, inclinazioni e provenienza geografica, si ritrovano con la voglia di imparare e di aiutarsi reciprocamente, di raccontarsi e di risolvere insieme i piccoli problemi quotidiani.
Non è difficile, su Eldy, assistere a dialoghi di questo tipo:
«Franca: Eldy è bello io vi voglio bene come fratelli
Sara: naturalmente bisogna volersi tutti bene perchà© siamo tutti amici e come fratelli
Franca: cosàì ci sentiamo meno soli»
Non sono tutti principianti: alcuni di loro avevano già sperimentato altre chat, ma dicono di trovarsi meglio qui, perchà© sono certi di «trovare negli altri la stessa disponibilità da noi data» e perchà© c’è spazio per tutti: per il professionista che torna a casa stanco dal lavoro e vuole scambiare qualche chiacchiera, magari aiutando chi ha delle difficoltà , e per chi sta ancora imparando e lascia passare molto tempo tra un messaggio e l’altro, perchà© non è velocissimo a scrivere. La pazienza e la voglia di capirsi e di aiutarsi sono fondamentali: «Fra di noi ci siamo detti che anche se sbagliamo l’ortografia, l’importante è che la frase si capisca, perchà© molti sono ancora alle prime armi e non si può fare tutti i professori», spiega Pietro. E ha ragione: il nodo della questione è non intimorire chi si è appena affacciato al mondo virtuale e aiutare chi chiede esplicitamente aiuto: «tante cose le sapevo già perchà© avevo fatto un corso di computer», dice Melody, «ma molte me le hanno insegnate gli amici di Eldy». Se è vero, infatti, che le funzioni si imparano usandole e si usano quando vi è l’opportunità , l’aver trovato degli amici in Internet e il sentire il bisogno di scambiarsi note, appunti, foto e cosàì via, è uno stimolo fortissimo a imparare aspetti dell’uso del computer che esulano dalla semplice chat. Melody è un’appassionata di musica e ha insegnato agli altri ad ascoltare le radio in streaming. Spesso scrive delle parole di una canzone in chat e gli altri devono indovinare a che canzone si sta riferendo. Da qui il suo soprannome.
Su alcuni aspetti concordano tutti, per dirla con le parole di Nano: «Vedere persone di 84 anni ricoverate da decenni, che vanno a buttare il naso in chat è già un motivo sufficiente per essere contenti di quest’iniziativa»; e ricordando le parole di Marialuisa: «Quando sono nella chat di Eldy il tempo vola, mia madre ogni tanto reclama perchà© vi rimango per 3-4 ore, ma a me sono sembrati dieci minuti». Molti ci dicono di trascorrere molto più tempo con gli amici di Eldy Chiacchiere che non davanti alla televisione.
Se Eldy, infatti, costituisce uno svago secondario per chi ha la possibilità di trascorrere una vita pienamente attiva e senza limitazioni dettate dalla condizione fisica, diventa una delle fonti di interazione primarie per chi si ritrova parzialmente bloccato o sovente confinato in un luogo ristretto, sia per cause dovute alla disabilità che per acciacchi sopraggiunti con l’età . Queste persone rendono la chat di Eldy speciale: un posto dove la sensibilità all’ascolto è più raffinata della media e in cui l’inclusione è una delle parole chiave.
Nel frattempo, è appena uscita (7 luglio) la versione 1.4 di Eldy ed è, come sempre, gratuita.
Fonte: Segnalazione