Le famiglie costituite da anziani soli percepiscono il reddito medio meno elevato; anche in presenza di figli minori il reddito familiare risulta più basso, in particolare per le famiglie in cui è presente un solo genitore. Le famiglie appartenenti al 20% più povero della distribuzione percepiscono soltanto il 7,8% del reddito totale, mentre la quota del quinto più ricco risulta cinque volte maggiore (39,1%).
La Lombardia presenta il reddito medio più alto (oltre 32 mila euro); il reddito medio familiare più basso si osserva invece in Sicilia (quasi 21 mila euro). Il 57,1% degli individui alla fine del 2004 non ha subito alcun cambiamento della propria condizione di reddito rispetto all’anno precedente. Soltanto il 10,0 per cento della popolazione registra forti variazioni dal 2003: il 4,7% della popolazione segna un forte miglioramento della propria condizione (superiore di due quinti di reddito equivalente) e il 5,3% un forte slittamento verso il basso (di due quinti di reddito).
Redazione Informanziani