I videogames una cosa da ragazzini? Assolutamente no. Secondo un recente studio promosso dall’Esa, l’associazione americana che racchiude i produttori di software ludico, il 25% over 50 nel 2005 ha giocato con i videogiochi (nel 1999 erano il 9%). Ma ora i videogame stanno conquistando gli over 60, una novità ben lontana dall’immagine del teenager. I motivi di questo fenomeno? Secondo gli esperti sono legati sia ai nuovi vecchi che sono cresciuti in un era tecnologica (47%), sia agli effetti terapeutici che i videogiochi possono avere proprio sugli anziani (31%). àˆ quanto emerge da uno studio promosso da Eta Meta Research, che ha analizzato il mercato internazionale dei videogiochi (attraverso le ricerche sugli utilizzatori, i dati di mercato e gli articoli dedicati all’utenza dei videogiochi) e attraverso 50 interviste a psicologi, sociologi e medici.
Articolo tratto da www.lastampa.it