Il Giappone ha la popolazione più vecchia del mondo (l’Italia è al secondo posto), il 21% ha più di 65 anni e invecchia più rapidamente a causa del basso tasso di natalità , della caduta della fertilità , dell’immigrazione quasi inesistente e della crescente longevità .
Il Paese sta cambiando per adeguarsi alle esigenze degli ultra sessantenni, i venditori di polizze sanitarie e i consulenti di investimenti finanziari già personalizzano i loro prodotti per attirare questo segmento della popolazione. L’industria alimentare sviluppa prodotti saporiti, nutrienti, facili da aprire, da preparare e da mangiare. Cresce il numero di anziani che frequentano palestre e le imprese edilizie creano abitazioni con appositi gadget, pavimenti per ogni situazione e stanze da bagno con tutti i comfort. Anche le agenzie di viaggio guardano con interesse il settore della terza età , proponendo pacchetti vacanze in posti con un clima più mite. Alcuni supermercati hanno abbassato il livello degli scaffali per renderli accessibili anche a chi si sposta con la sedia a rotelle, e sui prodotti hanno aumentato la grandezza dei caratteri delle etichette per facilitarne la lettura. Avere i capelli bianchi non è più un tabù e un peso per la famiglia come in passato ma è sinonimo di attenzioni e coccole.
Fonte: Auser