In risposta alla crescente de-ospedalizzazione e all’incrementato bisogno di assistenza domiciliare multidisciplinare, è sempre più richiesta la figura del case manager: si tratta di una sorta di facilitatore socio-sanitario, in grado di pianificare i servizi alla persona e di individuare risposte ai nuovi bisogni emergenti. In Italia due master – di 1° livello presso l’Università Lumsa di Roma e di 2° livello presso l’Università Cattolica di Milano – preparano gli aspiranti allo svolgimento di una professione che trova nelle Asl, negli enti locali e non profit, negli ospedali gli ambiti privilegiati di impiego.
Articolo tratto da Centro Maderna
Categoria: Generale