Attorno ad una piscina, costruiti 104 appartamenti. Oltre ad un ampio cortile, un centro ricreativo e strutture specifiche per disabili. E’ la prima residenza di edilizia a basso costo destinata a persone gay, lesbiche e trans, in particolar modo anziane.
Costruita a Los Angeles con finanziamenti pubblici per 20,8 milioni di dollari, questa innovativa struttura riserverà circa un terzo delle unità abitative agli anziani a basso reddito malati di Hiv e Aids.
I gay e le lesbiche a Los Angeles sono 442 mila, il numero più consistente dopo New York: le politiche sociali a tutela degli omosessuali anziani e non facoltosi saranno sempre più presenti e determinanti per una buona integrazione sociale, hanno dichiarato le autorità cittadine in occasione dell’inaugurazione degli alloggi.
Articolo tratto da Babiloniamagazine.it