Saturday, November 23, 2024

In Emilia Romagna il 44,2% della popolazione in età  lavorativa ha più di 50 anni (dato risalente al 2005) e nel 2025 tale rapporto salirà  al 67,7%, quindi oltre due terzi della popolazione regionale in età  lavorativa avrà  più di 50 anni.

Solo Liguria e Friuli tra tutte le 254 regioni europee presenteranno un’incidenza maggiore. Sono questi i dati elaborati dall’ufficio studi di Unioncamere Emilia-Romagna e che sono stati presentati oggi durante il convegno Verso l’Europa 2007 – Esperienze nel cambiamento economico e demografico, promosso da Ifoa, Centro di formazione e servizi delle Camere di commercio e dalla Camera di commercio di Reggio Emilia. L’incontro rappresenta l’evento finale di Acting (Active ageing for competences transfer and training), progetto gestito da Ifoa nell’ambito delle azioni innovative articolo 6 del Fondo sociale europeo che ha come scopo quello di elaborare e sperimentare metodologie e prassi a livelli internazionale per conservare e valorizzare il patrimonio di competenze professionali dei lavoratori anziani. Acting ha identificato 54 profili di lavoratori senior che occupano posizioni strategiche nelle aziende e ha sviluppato metodi pilota e prassi per facilitare la permanenza al lavoro dei lavoratori senior, il loro aggiornamento, la valorizzazione delle competenze e la trasmissione agli occupati più giovani delle loro esperienze. In Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia il settore analizzato è stato quello del tessile abbigliamento e per l’Emilia-Romagna hanno partecipato il Gruppo la Perla di Bologna, Famar Italia di Ferrara e Tsr Evolution di Modena.

Fonte: www.lungoparma.it