Le Università della Terza età sono istituite e gestite da associazioni, istituzioni e fondazioni culturali, cooperative, Enti Locali ed Università . Esse promuovono ogni anno corsi, studi, ricerche e iniziative culturali che sono anche preziose occasioni di apprendimento e svago. Tutti possono accedere e non è necessario nessun titolo di studio. In molte università inoltre non ci sono nemmeno dei limiti d’età precisi.
A livello nazionale ci sono diverse organizzazioni che rappresentano le Università della Terza Età , quelle che hanno una maggiore diffusione sul territorio fanno capo a:
Unitre
Federuni
Auptel
In Italia vi è anche la la rete formativa organizzata dal sindacato. La FNP – Federazione nazionale Pensionati della Cisl ha sedi dedicate all’istruzione per la Terza età attive su tutto il territorio.
Le finalità sono:
Culturali e formative – Promuovere e diffondere la cultura fra i cittadini;
Sociali – Favorire l’inserimento degli anziani nella vita sociale e culturale della città in cui vivono.
Le Università della Terza età riconosciute dalle Regioni hanno requisiti precisi che servono a garantire la serietà dei corsi e la qualità del servizio offerto e godono ogni anno di contributi pubblici. Normalmente questi contributi coprono tutte le spese che le Università sostengono, per cui è normale pagare una quota associativa e un contributo per ogni singolo ciclo di lezioni. Le Università della Terza età infatti si avvalgono di un corpo insegnante costituito da docenti, professori di scuola media e professionisti. |