Innovativo il progetto “Fattorie Sociali”, promosso dall’Ufficio del Consigliere Delegato alle Politiche dell’Handicap, che ad oggi vede attive 15 aziende agricole. I soggetti coinvolti sono disabili, ma anche tossicodipendenti, detenuti, anziani, impiegati in attività agricole, di coltivazione, di allevamento o di trasformazione di prodotti agroalimentari.
La ricerca e le sperimentazioni di questi ultimi decenni hanno ampiamente evidenziato che il rapporto con la natura e gli organismi viventi possono alleviare in modo significativo le condizioni di disagio di persone che si trovano a vivere una momentanea o permanente condizione di fragilità , oltre a facilitare l’inserimento lavorativo di individui con disabilità o portatori di disagio sociale. Inoltre, nelle Fattorie Sociali ci si può dedicare all’assistenza e alla cura degli anziani e di degenti post-ospedalieri, si possono insediare asili nido, ludoteche, centri di produzione artistica e tutti quegli altri servizi che vengono definiti come “servizi di prossimità ”.
Articolo tratto da www.disabili.com