Il Rapporto, quest’anno nel suo quarantennale, si concentra sull’analisi dettagliata dei fenomeni di ripresa economica, sull’interpretazione delle dinamiche sociopolitiche che hanno caratterizzato soprattutto questi ultimi mesi, e sull’individuazione dei reali processi di crescita della società italiana.
Su tali temi si soffermano in maniera puntuale le Considerazioni generali, che introducono il Rapporto.
Nella seconda parte, La società italiana al 2006, vengono affrontati i temi di maggiore interesse che sono emersi nel corso dell’anno: oltre alla possibilità della ripresa, i rischi connessi al persistere di zavorre sistemiche, e la crisi di senso delle leadership.
Nella terza e quarta parte vi sono le analisi per settori: la formazione, il lavoro, il welfare, la sanità , il territorio, le reti, i soggetti economici, la sicurezza, la cittadinanza, l’innovazione, i media e la comunicazione.
Nel capitolo “Il sistema di welfare”, si evince che per il 45% degli italiani occorre potenziare i servizi sul territorio relativi agli anziani, i disabili e le persone non autosufficienti; per oltre l’81% ciò deve avvenire con l’istituzione di un Fondo ad hoc per la non autosufficienza, senza però creare tasse aggiuntive. Infatti, per il 57,1% il Fondo deve essere finanziato con una quota dell’attuale spesa sanitaria, per il 23,6% con contribuzione volontaria e solo il 12,3% accetterebbe una tassa di scopo.
Fonte: Censis