Ha preso ufficialmente il via in questi giorni il progetto Auser “Gli anziani per conoscere l’immigrazione e superare ogni paura. L’immigrazione come risorsa sociale” finanziato dal Ministero della Solidarietà sociale. Si tratta di un progetto che vuole rispondere a un problema diffuso fra gli anziani: la sensazione di insicurezza collegata all’aumento esponenziale di immigrati e alla paura del diverso.
Dominano spesso ancora il pregiudizio, la diffidenza verso gli immigrati e la loro scarsa integrazione sociale e lavorativa, che mette in bilico la coesione della società . L’obiettivo principale del progetto è quello di aiutare gli anziani a sentirsi più sicuri, a conoscere meglio il fenomeno migratorio scardinando i luoghi comuni. Per questo nelle sedi Auser verranno organizzati dei veri e propri incontri interculturali tra gli anziani, i loro famigliari e le comunità straniere presenti sul territorio, per conoscere direttamente le loro culture, i valori, i modi di pensare, ricordando anche quando i migranti siamo stati noi. La sperimentazione si svolgerà in 5 regioni: Lombardia (Varese), Veneto (Treviso), Campania (Napoli), Sicilia (Ragusa) e Sardegna (Sassari), coinvolgerà 300 persone, 100 uomini e 200 donne di età compresa fra i 30 e i 70 anni.
Fonte: Auser