Vediamo alcune misure contenute nella Finanziaria 2007, approvata da Montecitorio.
ASSEGNI FAMILIARI: assegni più pesanti, a partire dal prossimo anno, per le famiglie con figli a carico. Nel complesso gli stanziamenti per gli assegni aumentano di 1,4 miliardi. Gli incrementi effettivi per i nuclei variano a seconda della composizione e della fascia di reddito: si va da un minimo di 100 euro per i nuclei con un figlio e redditi fino a 10.000 euro per salire fino a 600 euro nel caso di un nucleo con 3 figli e un reddito di 28.000 euro. La rimodulazione degli assegni è comunque collegata alla riforma Irpef con lo scopo di garantire un maggior reddito disponibile ai nuclei numerosi e con reddito basso. BOLLO AUTO: dal prossimo anno circa il 90% degli automobilisti pagherà di più per il bollo auto. Sono esclusi dal ritocco i possessori di veicoli meno inquinanti ‘Euro4′ e ‘Euro5′, mentre per quelli di grossa cilindrata con una potenza superiore a 100 kw arriva il superbollo per i kw eccedenti tale tetto. Per una vettura di media cilindrata l’aumento varia da 8 a 15 euro. Nel dettaglio l’aumento base per le vetture con potenza sotto i 100 kw sarà di 0,42 euro per kw per le ‘Euro0′, di 0,32 euro per kw per le ‘Euro1′, di 0,22 euro per kw per le ‘Euro2′, di 0,12 euro per le ‘Euro3′. Passando alle auto con potenza oltre i 100 kw il bollo viene portato da 2,58 euro per kw a 4,5 euro per kw (+1,92 euro) nel caso in cui si tratti di un ‘Euro 0′. L’aumento scende a 1,77 euro al kw per le auto ‘Euro 1′, a 1,62 euro al kw per le ‘Euro 2′, a 1,47 euro al kw per le ‘Euro3′ e a 1,29 euro al kw per le auto ‘Euro4′.
TFR: Viene istituito presso l’Inps il fondo per il Tfr che non sarà destinato ai fondi pensione. Dal versamento sono escluse le aziende con meno di 50 dipendenti. La liquidazione del Tfr e delle relative anticipazioni viene effettuata sulla base di un’unica domanda, presentata dal lavoratore al proprio datore di lavoro. Le risorse che confluiranno al fondo potranno essere utilizzate con destinazione indicata da appositi decreti del presidente del consiglio previa autorizzazione dell’Ue. Alle imprese che versano il Tfr al fondo è riconosciuta una deduzione dal reddito d’impresa pari al 4% del Tfr destinato ai fondi pensione e al fondo presso l’Inps. Per le imprese con meno di 50 addetti tale importo è elevato al 6%. Sempre per compensare il costo che le imprese dovranno sostenere è prevista una riduzione del costo del lavoro attraverso una riduzione di cosiddetti oneri impropri in maniera correleta al flusso di Tfr maturando conferito. àˆ anche prevista una campagna informativa per informare i lavoratori sulla partenza della previdenza complementare per una spesa di 17 mln. Per il 2008 è prevista a favore delle imperse una compensazione pari a 414 milioni di euro.
SERVIZIO SANITARIO: il finanziamento del servizio sanitario nazionale viene fissato in 96 miliardi per il 2007, in 99,042 mld per il 2008 e in 102,245 mld per il 2009. 50 milioni per ciascuno dei 3 anni vengono destinati al Bambin Gesù a titolo id ulteriore finanziamento a carico dello Stato. Viene poi istituito un fondo transitorio per le regioni con elevati disavanzi per un importo di 1.000 milioni nel 2007, di 850 milioni nel 2008 e di 700 mln nel 2009. L’accesso al fondo è subordinato alla sottoscrizione di un accordo per il rientro dal disavanzo da parte delle regioni e comporta l’innalzamento al livello massimo delle addizionali regionali Irpef e Irap.
ADDIZIONALE IRPEF E TASSA SCOPO: Via il blocco dell’addizionale e aumento dell’aliquota Irpef, che dallo 0,5% sale allo 0,8%. Cosi i comuni potranno contare su una maggiore autonomia dal punto di vista dell’imposizione fiscale. Sempre per i comuni viene istituita la tassa di scopo. Potrà essere introdotta allo scopo di finanziare fino al 30% della costruzione di nuove opere. L’imposizione non si applicherà ai redditi inferiori a 20.000 euro.
TRACCIABILITà€ PAGAMENTI: Slitta la soglia minima oltre la quale i pagamenti ai professionisti dovranno essere effettuati con assegni, bancomat o carte di credito. Scade il 30 giugno 2008 il termine entro il quale la soglia rimane a 1.000 euro (il decreto Visco-Bersani aveva fissato il termine al 30 giugno 2007). La soglia dovrà essere ridotta a 500 euro, dal primo luglio 2008 al 30 giugno 2009. A partire da questa data la soglia scende a 100 euro.
DETRAZIONI BADANTI: le spese sostenute per le badanti potranno essere detratte dall’Irpef fino ad un importo massimo di 400 euro. Viene infatti istituita una detrazione del 19% delle spese sostenute fino ad un importo massimo di 2.100 euro limitatamente ai redditi fino a 40.000 euro. In pratica lo sconto già previsto per gli addetti all’assistenza personale sotto forma di deduzione viene trasformato in detrazione. PLUSVALENZE IMMOBILI: L’aliquota da applicare alle plusvalenze realizzate con la compravendita di immobili posseduti per meno di 5 anni sale dal 12,5% attuale al 22%, ma a partire dal primo gennaio 2009. Su tali plusvalenze interviene anche il Dl fiscale collegato alla finanziaria all’esame del Senato portando l’aliquota al 20% a partire dal 3 ottobre scorso.
SANITà€ IN SICILIA: La partecipazione della Sicilia alla spesa sanitaria regionale viene fissata al 44,85% nel 2007, al 47,05% nel 2008 e al 49,11% nel 2009. L’innalzamento della quota di finanziamento a carico della regione avviene nel quadro del progetto di arrivare al completo trasferimento della spesa al bilancio della regione siciliana. La norma sarà comunque operativa dopo l’emanazione delle nuove norme di attuazione dello statuto delle regione Sicilia.
TV DIGITALE: Bonus fino ad un massimo di 200 euro per chi acquista una Tv digitale. L’incentivo per favorire il rinnovo del ‘parcò apparecchi televisivi è contenuto nel maxiemendamento alla Finanziaria. In sostanza, viene inotrodotta una detrazione del 20% sull’Irpef sulle spese sostenute entro il 31 dicembre del 2007, fino a un importo massino di 1.000 euro, per chi acquista un apparecchio televisivo che sia dotato anche di sintonizzatore digitale integrato. Le caratteristiche per definire gli apparecchi che potranno usufruire della detrazione verranno definiti entro il 28 febbraio del 2007 con un decreto del ministero delel Comunicazioni di concerto con quello dell’Economia.
TICKET OSPEDALIERI: Il ticket per gli intreventi di pronto soccorso codificati come codici bianco e verde viene fissato a 25 euro. In pratica l’importo che era passato da 23 a 27 euro nel corso nelle diverse formulazioni è stato leggermente ridotto. Dal ticket sono escluse le fasce esenti dal contributo alle perstazioni sanitarie e i ragazzi fino a 14 anni. A partire dal primo gennaio 2007, i soggetti che non ne saranno esentati, dovranno pagare una quota fissa di 10 euro per le ricetta nel caso di prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale.
FARMACI: I prezzi dei medicinali da banco resteranno bloccati per tutto il 2007 al livello praticato al 31 dicembre 2006. Viene anche precisato che il prezzo deve essere chiaramente reso noto al pubblico mediante listini o modalità equivalenti e che le case produttrici dovranno assicurare ai rivenditori un margine non inferiore al 25% calcolato sul prezzo massimo di vendita. Quanto ai farmaci per i quali è prevista la ricetta medica nel 2007 potranno aumenatre rispetto al 2006 dell’inflazione registrata nel periodo dicembre 2005-dicembre 2006.
CINQUE PER MILLE: Ritorna il 5 per mille per la ricerca, il volontariato e il no profit.
NON AUTOSUFFICIENTI: Nel 2007 saranno stanziati 100 milioni di euro per il fondo non autosufficienti. INFORTUNI DOMESTICI: Scende la soglia di invalidità permanente, per gli infortuni nei lavori domestici. Il tetto che da diritto all’assicurazione viene abbassato dal 33% al 27%. CONTRATTO TRASPORTO LOCALE: Per il rinnovo del ccnl (2004-2007) del trasporto pubblico locale vengono stanziati 60 milioni di euro.
Articolo tratto da Leggo