L’ottava edizione del convegno su Politiche sociali e sistema assistenziale coincide con due eventi importanti: la nascita del nuovo Ministero delle politiche per la famiglia e la presentazione della legge Finanziaria 2007.
La voce famiglia richiama immagini e concetti diversi, perchè la famiglia consente tante letture. E’un centro di relazioni e affetti, è un sistema di rapporti economici, sociali, giuridici, è una comunità identificabile, ma anche un soggetto in relazione con l’esterno, la società , il mercato del lavoro, le istituzioni, i servizi. Quale tipologia di famiglia è destinataria di interventi sociali e assistenziali e come influenza le scelte di politiche sociali? Parlare della famiglia impone una riflessione sul ruolo delle donne, sul rapporto di coppia nella suddivisione dei pesi famigliari e nell’educazione dei figli, sul lavoro di cura verso piccoli, grandi ed anziani, sull’assistenza a congiunti disabili, sul rapporto con il mercato del lavoro, sulla conciliazione dei tempi e delle scelte. Le famiglie oggi sono anche quelle degli immigrati con le loro culture, relazioni e bisogni. Gli indirizzi delle politiche sociali per la famiglia determinano i criteri per l’allocazione delle risorse, la tipologia degli interventi, monetari o in servizi, la scelta degli strumenti amministrativi e legislativi per la gestione. I soggetti istituzionali competenti ai diversi livelli, gli enti gestori pubblici e privati, le rappresentanze sociali sono chiamati ad attivare, sulle scelte operate, specifiche valutazioni sui risultati attesi e ottenuti e sull’impatto sui singoli e sulla comunità .
Il convegno, come consuetudine, si rivolge ai soggetti attuatori delle politiche sociali e assistenziali: amministratori, operatori pubblici e privati, cooperative sociali e associazioni di volontariato e di rappresentanza dei cittadini. Le esperienze maturate nel corso di questi anni, anche nelle testimonianze dei progetti partecipanti al premio EuroPA-Città di Rimini sull’Innovazione nei servizi sociali, raccontano di un fare sociale che già si è misurato con temi quali il sostegno alla genitorialità , i percorsi famigliari d’inclusione sociale, la valorizzazione delle energie e positività che un nucleo offre agli altri con gli affidi, le adozioni e la solidarietà attiva. Le proposte di politiche per la famiglia dei diversi livelli istituzionali trovano nel convegno l’arricchimento delle esperienze e il primo riscontro – non solo sull’adeguatezza e appropriatezza, ma anche sull’applicabilità ed efficacia delle misure proposte.