Dichiarazione di Silvano Miniati, segretario generale Uil Pensionati
Come Uil Pensionati valutiamo positivamente l’emendamento alla legge Finanziaria presentato ieri dall’Ulivo che prevede per gli ultra75enni l’aumento degli sgravi fiscali con l’innalzamento dell’area di esenzione fiscale a 8.000 euro, uniformandola dunque a quella dei lavoratori dipendenti.
àˆ quanto dichiara Silvano Miniati, segretario generale Uil Pensionati.
àˆ una scelta importante, che accoglie una delle rivendicazioni dei sindacati confederali dei pensionati. L’eliminazione della discriminazione tra lavoratori e pensionati, tuttavia, è limitata alle persone con più di 75 anni, mentre noi la chiediamo per tutti i pensionati.
Ci auguriamo quindi che l’emendamento possa essere il primo passo per estendere in Finanziaria la parificazione delle detrazioni fiscali a tutti i pensionati. Avere proposto di modificare in tal senso la Finanziaria mette, però, ancora più in evidenza la gravità della situazione nella quale verrebbero a trovarsi i pensionati incapienti (cioè quei pensionati con redditi talmente bassi da non pagare l’Irpef e che dunque non possono usufruire di detrazioni fiscali). Questi pensionati, che sono i più poveri, oggi infatti non hanno alcun vantaggio da questa Finanziaria e, anzi, a causa dell’aumento del costo della vita vedono i loro modestissimi redditi ulteriormente impoveriti. Come Uilp chiediamo quindi che sia presentato e approvato anche un emendamento che preveda misure specifiche a favore degli incapienti.
Fonte: Segnalazione