I vaccini rappresentano lo strumento più efficace e conveniente per prevenire le
malattie infettive; agiscono stimolando la produzione di una risposta
immunitaria attiva in grado di proteggere in modo duraturo ed efficace la
persona vaccinata dall’infezione o dalle sue complicazioni.
Il Piano Nazionale Vaccini 2005-2007, pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Suppl. Ordinario del 14 aprile 2005), definisce il nuovo calendario delle vaccinazioni obbligatorie e raccomandate. Il piano si compone di due parti: a) la prima parte affronta le problematiche relative alla comparsa di nuovi vaccini, con particolare riferimento alla necessità di delineare strategie appropriate alla realtà nazionale e regionale, e propone un calendario delle vaccinazioni di provata efficacia, da offrire sulla base delle strategie delineate. b) la seconda parte è dedicata alla problematica dei possibili eventi avversi a seguito di vaccinazione, esaminando le modalità per l’attuazione di una corretta sorveglianza che non si limiti alla notifica, peraltro obbligatoria, dell’evento, ma assicuri un adeguato follow up dei casi di reazione avversa grave.
Sono raccomandate per i bambini le vaccinazioni contro morbillo,
parotite, rosolia (MPR), pertosse ed infezioni da Haemophilus influenzale b
(Hib), e, per gli adulti, la vaccinazione contro l’epatite virale B. Inoltre è
consigliata la vaccinazione contro le infezioni da pneumococco alle persone di
età superiore a 65 anni, o sofferenti di malattie croniche e debilitanti a
carico dell’apparato cardiovascolare, broncopolmonare, renale.
Fonte: Governo.it