Saturday, November 23, 2024

Per finanziare il fondo per la non autosufficienza, a disposizione di anziani e disabili, potrebbero essere previste ”forme di compartecipazione alla spesa da parte delle famiglie”. Lo ha detto Rosy Bindi, ministro delle Politiche per la famiglia, intervenuta nei giorni scorsi a Radio anch’io, sottolineando che si tratta di un ”finanziamento universalistico che ridistribuisce i costi e assicura i servizi per tutti”.

Bindi ha ribadito che il fondo, previsto dal Dpef, fornira’ trasferimenti economici e garantira’ una rete di servizi adeguati. Ricordando che nonostante l’intesa parlamentare tra maggioranza e opposizione nella precedente legislatura, ”nel governo di allora e’ mancata la volonta’ di varare il fondo”, il ministro ha affermato: ”Mi auguro che questa volonta’ non manchi a questo governo”.

Sollecitata dal conduttore, Bindi ha precisato: ”Ogni dubbio e’ lecito. Servono risorse e il fondo non e’ a costo zero”. Tuttavia ”con la prossima finanziaria – ha aggiunto il ministro – credo daremo soluzione a questo problema. E’ un tema che va concertato con altri ministeri, a cominciare da quello dell’ economia. Rilevo solo che in altri Paesi si fa ricorso a questo scopo ad una assicurazione obbligatoria sul lavoro, e da noi questo sarebbe incoerente con le strategie del governo; oppure si fa ricorso alla fiscalita’ generale o una tassa di scopo”.

Articolo tratto da Ansa