Il caldo torrido inizia a stringere l’Italia in una morsa ed in concomitanza l’Adoc inizia a fare prevenzione diffondendo presso le proprie sedi un decalogo anti-afa e chiedendo misure urgenti al Governo per non lasciare soli i soggetti più deboli, soprattutto gli anziani.
Come di consueto infatti, anche quest’anno numerose richieste di aiuto sono giunte presso le sedi dell’Adoc. “Quello del caldo – commenta Pileri – è un disagio diffuso, accusato soprattutto dagli anziani, che non può essere affrontato solo a parole o con le buone intenzioni come spesso è stato fatto negli anni passati”.
“Chiediamo al Governo – continua Pileri – veri incentivi fiscali per gli anziani ultrasettantacinquenni che acquisteranno condizionatori per la casa di residenza e sgravi totali fiscali sulle bollette della luce dei mesi di luglio e agosto se gli intestatari delle bollette sono le stesse persone anziane”. Alle società che gestiscono il servizio, l’Adoc chiede altrettanto impegno. “L’auspicio è quello che le società dell’energia elettrica – conclude Pileri – esentino dalle spese fisse mensili (canone) le bollette dei titolari anziani per gli stessi mesi di luglio e agosto. Già questi impegni potrebbero garantire un’estate più serena a diverse migliaia di cittadini di età avanzata, evitando il rischio di trovarsi di nuovo a commentare dati tragici”.
Fonte: www.helpconsumatori.it