Il Friuli Venezia Giulia è la prima regione in Italia a scommettere sul binomio ‘fasce deboli’ informatica. Il Consiglio regionale ha approvato la legge sull’ ‘Alfabetizzazione informatica’ che prevede, già a partire dal 2006, un investimento di 1,4 milioni di euro per l’ acquisto di personal computer da parte di casalinghe, anziani, carcerati, svantaggiati, disoccupati e altre categorie sociali deboli.
I corsi di formazione cominceranno a settembre e potranno essere realizzati – con una base standard predefinita – da scuole e altri enti. Al termine dei corsi i partecipanti decideranno se acquistare o meno un pc. La regione interverrà finanziando il 50% della spesa. La legge, per il triennio 2006-2008, è dotata di finanziamenti per 4,2 milioni di euro.
Articolo tratto da Help Consumatori