Si svolgerà a Roma il prossimo 28 aprile presso la protomoteca del Campidoglio e l’Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione la conferenza internazionale “Il volontariato e le politiche per l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita”.
La Comunicazione della Commissione delle Comunità Europee COM(2001) 678 “Realizzare uno spazio europeo dell’apprendimento permanente”, che a pieno titolo si inserisce nella Strategia di Lisbona del 2000, mette in evidenza l’importanza dell’apprendimento “non formale” e “informale” che avviene in contesti diversi, al di fuori delle istituzioni formali. Anche nel volontariato.
Sarà questo il tema al centro della Conferenza Internazionale, in cui i centri per la promozione e il supporto del volontariato d’Europa membri del CEV – Centro Europeo per il Volontariato, le Istituzioni Europee e Locali e le associazioni si confrontano sulle potenzialità degli strumenti comuni per validare e riconoscere formalmente il volontariato come un canale estremamente importante nella strategia di apprendimento permanente (Life Long Learning strategy). Un’occasione per raccontarsi le esperienze dei diversi Paesi, esempi di buone prassi e progetti, che facilitino la costruzione di una sensibilità comune per promuovere il volontariato come canale importante al raggiungimento dei principali obiettivi dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita: sviluppo personale, coesione sociale e crescita economica. Si discute anche sulla creazione di procedure di certificazione atte a riconoscere lo sviluppo delle capacità e delle competenze acquisite attraverso l’esperienza del volontariato, da far valere nell’ambito Universitario e del mercato del lavoro, anche su tutto il territorio dell’Unione Europea.
Fonte: Auser